Laboratorio aperto: Ecco i nostri controlli quotidiani sui prodotti
Putipiù affonda le proprie radici nella tradizione, senza rinunciare ad un nuovo modo di intendere il food. I suoi prodotti riprendono le ricette più gustose della cucina italiana e le ripropongono in stile contemporaneo, puntando sempre sulla praticità e sulla ricerca di nuovi sapori e ingredienti capaci di contribuire al gusto, ma anche di attribuire al consumo dei prodotti ulteriori funzionalità. Grazie alla meticolosa selezione delle materie prime, alla certificazione biologica su tutti gli ingredienti e allo scrupoloso studio delle ricette, i preparati Putipiù incidono positivamente nella costruzione di un regime alimentare equilibrato, contribuendo così al mantenimento di uno stile di vita sano e sempre in linea con le necessità dei consumatori.
Lo sa bene Carmine Macera, responsabile del controllo qualità di Dodaco, che ha voluto svelare alcune nozioni fondamentali che raccontano il lavoro svolto quotidianamente all’interno dei laboratori aziendali:“I sughi pronti Putipiù, nascono da un’attenta selezione delle materie prime, ad esempio in quello alla puttanesca , selezioniamo meticolosamente i capperi, scegliendo in particolare quelli di Pantelleria, oltre ad un’accurata selezione della materia quale pomodoro, esclusivamente biologico, facendo controlli e cernite tra i nostri fornitori per garantire un prodotto fresco e genuino, in modo tale da poter fornire al consumatore tutta la freschezza del pomodoro biologico. Durante le attività di laboratorio, facciamo una serie di controlli tra i quali quello della misurazione della temperatura, assicurandoci che non sia troppo elevata ed il prodotto rimanga in perfetto equilibrio in termini di freschezza, in modo tale che non dia una percezione di “cotto” e allo stesso tempo garantisca il corretto mix di sapori ai nostri consumatori, persino ai palati più esigenti”.
